Telaio OPENCycle OPEN U.P.P.E.R. GravelPlus Disc RTP (pronto per la verniciatura!)

Introduzione: U.P. vs. U.P.P.E.R.
U.P. (Unbeaten Path) e U.P.P.E.R. combinano geometrie e componenti da cross/strada orientati alle prestazioni con lo spazio per i pneumatici da mountain bike. Così potrete pedalare ovunque e velocemente.

Uscite dalla città su asfalto, su strade sterrate o passate ai single trail. La geometria vi porterà rapidamente a destinazione e i grandi pneumatici vi renderanno inarrestabili.

Il telaio è disponibile in due versioni:

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U.P. standard con forcella 3T Luteus II per freni a disco postmontaggio.
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Il superleggero U.P.P.E.R. con forcella OPEN U-Turn per freni a disco flat-mount.
In linea di massima, l'U.P. e l'U.P.P.E.R. hanno gli stessi principi in termini di spazio per gli pneumatici, destinazione d'uso e design, ma si differenziano per il peso, la forcella, gli attacchi dei freni a disco, gli assi passanti e il colore.

Recensioni e premi
Siamo onorati che così tante persone credano nella direzione che l'U.P. sta prendendo. La cosa più importante sono i nostri clienti, ma anche le persone che hanno ricevuto i seguenti premi e pubblicazioni:

Premio Eurobike Gold
"Oltre al design attraente e accattivante del telaio, il concetto aperto di questa bici da cross colpisce per la possibilità di montare ruote di diverse dimensioni e tipi di pneumatici. Questo rende la U.P. particolarmente adatta ad affrontare diversi tipi di terreno".

Premio Design & Innovazione Oro
"In questi tempi entusiasmanti, le biciclette stanno sfumando i confini tra le definizioni tradizionali [...] Un esempio perfetto è la nuova Open U.P., la 'Unbeaten Path' - una bicicletta che viene definita "GravelPlus" ma che offre molto di più.

Il design è meravigliosamente ben studiato: un fodero ribassato consente un triangolo posteriore supercompatto da 420 mm, con conseguente trasferimento di potenza rigido e reattivo, mentre i foderi ultrasottili offrono una certa conformità verticale.

Con la sua geometria rilassata e versatile, la Open U.P. è più di una miscela di generi, è uno studio sulla versatilità che offre infinite possibilità e crea un'identità tutta sua. Mai prima d'ora i mondi contrastanti della mountain bike e del ciclismo su strada sono stati così intrecciati".

Rivista Road Bike Action

"Con un design del telaio che massimizza la versatilità per l'uso su strada e fuoristrada come nessun altro, Gerard Vroomen ha creato la migliore gravel bike di sempre."

Rivista Cyclist UK

"Ho guidato altre gravel bike e spesso ho avuto la sensazione che facessero troppi compromessi nella ricerca della versatilità: a volte sono lente sull'asfalto, ma non sono in grado di affrontare i sentieri più tecnici. Con i suoi pneumatici da 2,1 pollici e la sua struttura leggera e rigida, la UP è molto diversa.

Finora molti marchi hanno riconosciuto il potenziale per ampliare le possibilità di guida su strada, grazie a geometrie più snelle e al maggiore spazio per gli pneumatici reso possibile dai freni a disco. Ma Open sembra essere avanti anni luce e ha sfruttato appieno il potenziale della moderna tecnologia di pneumatici, ruote e telai. È davvero una bicicletta rara ed eccezionale che ha letteralmente aperto nuove strade".

Rivista di ciclismo

"La Open U.P. cambierà il vostro modo di pedalare. Un test a lungo termine di questa bici da gravel, cross e strada dimostra che è davvero versatile come promette.

Si sente naturale sull'asfalto, ma si guida come se fosse stata progettata per questo: un mix che non ho ancora sperimentato su altre biciclette."

Outside Magazine Bicicletta da strada dell'anno

"... Le bici da strada da avventura e le bici da gravel, un segmento che continua a crescere. Quest'anno abbiamo in prova una mezza dozzina di biciclette sempre più leggere e raffinate rispetto alle versioni dello scorso anno. La più promettente della flotta è la Open Unbeaten Path, con una geometria che la rende molto confortevole sull'asfalto ma ottimizzata per pneumatici molto grandi. Questo la rende forse la bici da strada più versatile sul mercato, in quanto può passare senza problemi dalle uscite in gruppo al singletrack vero e proprio. I tester non si sono ancora messi d'accordo su quale misura di ruota preferiscono.

La UP mantiene finalmente la promessa delle bici per superfici miste e ci auguriamo che altri produttori ne prendano atto".

Rivista Peloton

"Ciò che è davvero sorprendente è l'attenzione che Open ha prestato per far sì che funzionasse in modo eccezionale, che [la UP] funzionasse in modo eccezionale in ognuna di queste configurazioni. L'U.P. non solo accetta questi diversi standard [ruote/pneumatici] - tutti si sentono a casa.

Naturalmente, il suo motto dichiarato è "lavorare sodo per rimanere piccoli". La qualità e la versatilità dell'Open U.P. potrebbero rendere la cosa molto difficile".

Rivista del tour

"Il design compatto e il peso di poco inferiore agli 8 kg conferiscono alla bicicletta un'agilità che non ci si aspetterebbe da questi pneumatici di grandi dimensioni.

Questa bici ha superato le mie già alte aspettative.

Una bici incredibile. Nonostante i pneumatici da mountain bike, sembra di guidare una bici da strada.

Concetto di telaio innovativo, dettagli intelligenti, leggerezza. Con questa versatilità, la U.P. darà probabilmente un importante impulso allo sviluppo di tutte le gravel bike".

GearJunkie

"Mi sono subito reso conto di quanto la bici sia veloce in partenza. Come mi aspettavo, il carbonio è rigido e reattivo e trasferisce la potenza direttamente dal pedale all'asfalto. La bici ha attraversato la città e il sentiero in modo molto più aggressivo di una mountain bike.

Una volta raggiunta la ghiaia, la bici si è sentita molto a suo agio nella sua zona di comfort. Con una geometria meno aggressiva rispetto a una vera bici da ciclocross, ha fatto scorrere comodamente i chilometri e ha ispirato un'uscita del tipo "un'altra deviazione prima di tornare a casa"."

Tutte le altre recensioni e i test di U.P. sono disponibili nella sezione "Recensioni" in fondo a questa pagina.

Spazio per i pneumatici
L'U.P. si adatta a pneumatici da mountain bike con larghezza massima di 2,1". Tuttavia, è possibile montare anche uno pneumatico da cross da 40 mm, uno da strada da 28 mm o qualsiasi altra misura intermedia (le dimensioni esatte degli pneumatici dipendono dalle tolleranze di produzione e dalla larghezza del cerchio, quindi questa è una guida. Assicuratevi sempre che ci sia uno spazio di 6 mm tra il pneumatico e il telaio).

Come possiamo montare una gamma così ampia di pneumatici senza compromettere la qualità di guida? Cominciamo con i numeri: di seguito è riportato il raggio esterno per diverse combinazioni di ruote e pneumatici:

Raggio	Cerchio	Pneumatico
341 mm	700c/29er	28mm strada
344 mm	700c/29er	32 mm cross
350 mm	700c/29er	Croce da 40 mm
342 mm	650b/27.5"	2.1" mtb
365 mm	700c/29er	2.1" mtb

Come si può notare, le prime quattro combinazioni ruota/pneumatico (pneumatici 700c cross/road e 650b mountain bike) sono molto vicine tra loro in termini di raggio, mentre quella inferiore (il pneumatico 29er mountain bike) ne è lontana.

Perciò non si noterà quasi nessuna differenza di geometria se si scambiano i pneumatici da cross/strada 700c e da mountain bike 650b sull'U.P., mentre i pneumatici da 29er stravolgerebbero completamente la maneggevolezza.

C'è un secondo motivo per cui abbiamo progettato per pneumatici 650b e non 29er. Questi ultimi richiederebbero foderi molto lunghi, mentre la U.P. ha un triangolo posteriore molto corto da 420 mm. La maggior parte delle biciclette gravel e cross hanno foderi più lunghi, ma non riescono comunque a montare pneumatici della stessa misura.

Spazio per le pedivelle
Dietro il movimento centrale, gli ingranaggi, il telaio e lo pneumatico lottano per lo spazio. E poiché è necessario montare pneumatici da mountain bike di grandi dimensioni, pedivelle strette da cross/strada e ingranaggi con fattore Q, il problema maggiore è rappresentato dalle P.U..

L'abbassamento del fodero destro lo fa uscire da questa zona ristretta, rendendolo più largo e quindi più rigido (un effetto enorme: con la stessa quantità di materiale, si ottiene una rigidità otto volte superiore con una larghezza doppia).

Tecnologia TRCinTRS
"100% carbonio ad alto modulo", "grado aerospaziale", ecc. Affermazioni inutili e, si spera, false (ci arriveremo), studiate per impressionare l'utente.

Non si tratta di alto o basso modulo, ma del carbonio giusto al posto giusto. E poiché l'industria ciclistica ama gli acronimi tecnici, noi li prendiamo in giro e li chiamiamo TRCinTRS™.

Il fatto: il carbonio più rigido è più fragile. Il carbonio ad altissimo modulo posizionato strategicamente è una buona idea. Non lo è invece realizzare l'intero tubo di sterzo con grandi carichi d'impatto!

La struttura migliore non è costituita al 100% da un modulo, ma da un mix. Noi usiamo il modulo più alto (più rigido) di qualsiasi produttore di biciclette quando possiamo, e gradi di carbonio più duri quando dobbiamo. In questo modo i nostri telai sono leggeri e resistenti.

Per l'U.P. e l'U.P.P.E.R. utilizziamo lay-up diversi, ossia le forme degli strati e il rapporto tra i diversi materiali sono diversi per i due modelli, con l'U.P.P.E.R. che utilizza un lay-up estremamente complesso.

Foderi in filo metallico
Il triangolo posteriore deve offrire rigidità laterale per una trasmissione efficiente, ma anche cedevolezza verticale per un miglior comfort. L'U.P. è dotato di foderi e foderi estremamente sottili in senso verticale per garantire questa cedevolezza, mentre la loro larghezza laterale e la loro costruzione assicurano una propulsione solida come una roccia. Il meglio di entrambi i mondi.

Tubo obliquo piatto
Il tubo obliquo è la chiave della rigidità e collega il centro di sterzo del telaio alla trasmissione. Le caratteristiche superfici esterne piatte del tubo obliquo piatto ci permettono di posizionare strategicamente strisce di carbonio ad altissima resistenza lontano dal piano centrale. Il carbonio più rigido esattamente dove serve, garantito!

Tubo sella a zero arretramento
Con un diametro minimalista di 27,2 mm, massimizziamo la flessibilità del reggisella e del tubo sella. Questo è un grande vantaggio, soprattutto sui terreni accidentati. L'angolo del tubo sella è stato progettato per essere utilizzato con un reggisella dritto con zero arretramento, piuttosto che con un normale reggisella con arretramento (che non abbiamo mai capito). I reggisella con arretramento zero sono più leggeri e consentono di risparmiare altri 10-30 grammi (ogni piccolo accorgimento è utile, e il peso risparmiato può essere investito in una sella da 500 grammi come la Brooks).

Cavi e tubi completamente interni
I cavi e i tubi esterni raccolgono sporcizia, rischiano di impigliarsi negli oggetti (particolarmente costosi con il cambio elettronico) e sono francamente brutti. Ecco perché U.P. li mantiene interni.

Grazie al nostro collaudato design MultiStop, è possibile personalizzare il telaio per il cambio 2x10/11, 1x10/11 e Di2. Basta scegliere l'inserto giusto. Nel caso in cui si utilizzi un ingranaggio singolo, è possibile anche rimuovere il gancio del deragliatore per riordinare ulteriormente il telaio.

Forcellini passanti
La maggior parte dei telai con perni passanti è più pesante dei telai con cambio rapido. C'è più carbonio per i forcellini, per le staffe pesanti e per l'asse stesso. Ma sono più rigidi. Quindi cosa volete di più? La risposta per la maggior parte delle persone è "entrambe le cose", e quindi vi presentiamo i primi telai che combinano un perno passante con un peso inferiore. Come funziona?

Il design ThruThread utilizza le stesse filettature che tengono l'asse passante per fissare il gancio del deragliatore nel telaio. Semplice, leggero, efficace.

Non solo abbiamo riprogettato il forcellino, ma l'intero design dei foderi e dei foderi è stato ottimizzato per la rigidità aggiuntiva del perno passante. Per il perno passante stesso, consigliamo il design più rigido disponibile, il Syntace X-12, ma siete liberi di utilizzare un perno passante da 12 mm diverso, se lo desiderate.

Supporti per freni a disco
Una delle principali differenze tra l'U.P. e l'U.P.P.E.R. è lo standard dell'attacco del freno a disco. L'U.P. utilizza l'attacco post-mount, mentre l'U.P.P.E.R. è progettato per l'attacco flat-mount. Non ci piace quando l'industria ciclistica "inventa" continuamente nuovi standard, quindi verifichiamo sempre se rappresentano un miglioramento prima di utilizzarli.

Le pinze postmount funzionano molto bene e il principale argomento a favore del flatmount è che ha un aspetto migliore (sigh), mentre il principale svantaggio è che il freno anteriore ha sempre bisogno di un adattatore per il montaggio, il che significa peso aggiuntivo e riduzione delle prestazioni di frenata.

Allora perché abbiamo deciso di offrire l'U.P.P.E.R. con l'attacco piatto? Per tre motivi:

1.
Shimano ha deciso di offrire il nuovo gruppo DuraAce solo con supporti piatti. Quindi, per utilizzare il loro gruppo di punta, è necessario un telaio flatmount o un adattatore per montare freni postmount su un telaio flatmount.
2.
SRAM offre tutti i suoi freni in versione flatmount e postmount, ma le pinze flatmount sono più leggere.
3.
Abbiamo sviluppato la forcella U-Turn, una nuova forcella che può accettare pinze flat mount senza quello stupido adattatore. Questo elimina lo svantaggio per OPEN.
Per utilizzare i freni più leggeri di Shimano e SRAM, è necessario disporre dei loro freni flat-mount. E grazie alla forcella U-Turn, è possibile rendere queste configurazioni ancora più leggere eliminando l'adattatore normalmente necessario. Una situazione vantaggiosa per tutti.

Il rovescio della medaglia è che non è possibile montare l'U.P.P.E.R. con i freni post-mount. Ad esempio, l'esotica combinazione di freni da mountain bike XTR sull'U.P. non è possibile sull'U.P.P.E.R.

Un altro modo per ridurre il peso della U.P.P.E.R.: Mentre la nuova forcella U-Turn è progettata per rotori da 160 mm all'anteriore, il telaio può ospitare rotori da 140 mm al posteriore. Poiché il disco anteriore è il fattore limitante in frenata, questa combinazione di un disco anteriore più grande e di un disco posteriore più piccolo ha molto senso e consente di risparmiare 10-20 grammi a seconda della marca del rotore. Se volete davvero utilizzare dischi posteriori da 160 mm sul vostro U.P.P.E.R., anche Shimano e SRAM offrono questa opzione con i loro speciali adattatori (ma come ormai sapete, non siamo grandi fan degli adattatori).

Inversione a U
Per la U.P.P.E.R. abbiamo sviluppato una nuova forcella che può accogliere pinze flat mount senza adattatore. Ciò significa che potete prendere la vostra pinza freno flat mount Shimano o SRAM, rimuovere l'adattatore standard in dotazione e avvitarla direttamente alla nostra forcella.

In questo modo si risparmia peso e si aumenta la rigidità del sistema frenante.

Abbiamo ottenuto questo risultato progettando la forcella specificamente per dischi freno da 160 mm (140 mm non è comunque una buona idea su questo tipo di bicicletta) e utilizzando lo stesso design a bulloni passanti normalmente riservato alla parte posteriore.

Ad alcuni non piaceranno le teste dei bulloni a vista nella parte anteriore del piedino della forcella, ma a noi sì. È un design tecnicamente superiore e questa decisione ingegneristica dovrebbe essere chiaramente visibile.

Ma la forcella U-Turn non solo consente di risparmiare peso sul freno piatto, ma è anche estremamente leggera. Con 375 grammi, è di gran lunga la forcella più leggera che si adatta agli pneumatici GravelPlus. E per risparmiare ancora più peso, è dotata di un perno Custom in carbonio Ti da 12 mm estremamente leggero.

L'U.P.P.E.R. viene quindi fornito di serie con l'U-Turn. Poiché l'U.P. è un telaio post-mount, viene fornito con una forcella post-mount, la 3T Luteus II.

Portaborse per tubo orizzontale
Il supporto per la borsa sul tubo orizzontale può essere utilizzato per riporre in modo pratico il cellulare, la macchina fotografica, gli attrezzi o il cibo. Si adatta alle borse per tubo orizzontale standard di Dark Speed Works e XLab, ma anche alle borse speciali e robuste di Revelate Designs.

SafePost™ foro preforato
I reggisella di solito specificano una dimensione minima di inserimento. In questo modo il reggisella è sicuro, ma è anche importante che il tubo sella sia adeguatamente supportato. La dimensione minima di inserimento è specificata dal foro pilota SafePost.

Movimento centrale
L'U.P. utilizza il movimento centrale 386 EVO come standard. L'ampia scatola del movimento centrale (86 mm) è perfetta per il fissaggio del fodero sul lato guida. Si adatta inoltre alla maggior parte delle pedivelle presenti sul mercato, da Shimano, Campagnolo e SRAM, ma anche a marchi più piccoli come THM, Rotor e RaceFace. Il 386 EVO consente anche il montaggio di molte pedivelle da mountain bike.

Geometria
Lo spazio per gli pneumatici da cross, strada e mountain bike, la posizione cross/road e la compatibilità con le trasmissioni cross/road e mountain bike rendono la geometria della U.P. la più complicata a cui abbiamo mai lavorato. Ma siamo entusiasti del risultato.

Ricordate che il tubo sella è progettato per essere disassato, quindi il reggisella non deve essere disassato. In questo modo si risparmia un po' di peso. Ciò significa anche che la lunghezza del tubo orizzontale sembrerà leggermente superiore a quella del telaio: un altro motivo per cui non si dovrebbe fare affidamento sulla lunghezza del tubo orizzontale. È meglio usare stack e reach.

Come si può notare, i foderi sono piuttosto corti per una bici da cross/gravel, anche se i massicci pneumatici da 54 mm vi entrano. Questo è uno dei vantaggi dei foderi ribassati sul lato guida.

Se avete domande sulla geometria o volete un consiglio sulla taglia più adatta a voi, inviateci un'e-mail.

info@jedi-sports.de

Specifiche tecniche

Telaio:

	OPEN U.P.
Dimensioni del telaio:	S, M, L, XL
Peso del solo telaio (±3%):	U.P. 1100 g (taglia M) U.P.P.E.R. 870 g (taglia M)
Forcella:	U.P. 3T Luteus II con perno passante da 15 mm U.P.P.E.R. OPEN U-turn con perno passante da 12 mm
Colori:	U.P. Arancione (standard), Marrone, "Custom Made" RTP (Ready-To-Paint) U.P.P.E.R. Nero opaco
Movimento centrale std:	BB386EVO
Ingranaggio abbinato:	NOTA: per le configurazioni con ingranaggi singoli, si consiglia di utilizzare anelli piatti, non anelli sfalsati, per ottenere la migliore linea di catena. Per gli anelli ovali "normali", sottrarre 2 denti dalle specifiche qui sotto. Per anelli ovali estremi, chissà.max: 36t Max. Anello esterno: 50t (di più è esagerato con pneumatici più grandi) Anello singolo massimo: 46t (anelli offset come SRAM 1x) Anello singolo massimo: 50t (anelli piatti, migliore allineamento della cassetta)
Serie sterzo std:	Integrato conico IS42/28,6 | IS52/40
Ø del reggisella:	27,2 mm
Asse posteriore std:	perno passante 142x12mm (X-12) (Syntace per U.P., Carbon-Ti per U.P.P.E.R.)
Freni std:	U.P. Anteriore e posteriore: Attacco posteriore per rotori da 160 mm U.P.P.E.R. Anteriore: montaggio diretto per rotori da 160 mm; posteriore: Montaggio piatto per rotori da 140 mm (160 mm con adattatore)
Passaggio dei cavi:	Interno tramite MultiStop intercambiabili per 1x10/11, 2x10/11, Di2
Attacco borsa:	100 mm dal montante anteriore al bordo del cuscinetto
Inclusi nella confezione:	Telaio, forcella, serie sterzo, manicotto del tubo sella, perno passante anteriore e posteriore, 2 ganci del deragliatore, 1 supporto rimovibile per il deragliatore anteriore, bullone di copertura per il supporto del deragliatore anteriore, 3 MultiStop (2x, 1x, Di2), fermo per l'uscita del cavo del fodero, guida del movimento centrale, manicotti per il cavo, manicotti in schiuma antirumore, bulloni del portaborraccia, istruzioni.
Prezzo del telaio:	P.U. 2.900 € U.P.P.E.R. 4.500 €

Offriamo sia telai che biciclette.
Siamo lieti di ricevere qualsiasi richiesta per fornirvi un'offerta speciale e personalizzata.
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